venerdì 23 gennaio 2009

.....scarificazioni.....

....queste foto ritraggono vecchi lavori di scarificazioni,skin removal e traditional branding che ho realizzato tempo fa....
questi lavori sono ormai guariti (tranne uno fresco) e,il disegno si ormai stabilizzato.
nel caso specifico delle scarificazioni semplici (ovvero disegni eseguiti da semplici linee incise) il risultato dipende soprattutto dalla genetica della persona ovvero la capacita di guarigione di ogni singolo individuo che può essere differente di caso in caso.
la pelle di molte persone guarisce semplicemente richiudendosi e lasciando un segno che,con il passare del tempo dal rosa scuro/rosso passa a tonalità più chiare,diventando quasi bianco e lasciando un effetto molto delicato.questo procedimento avviene in un lasso di tempo che varia anch'esso da persona a persona,si va da un minimo di 6 mesi fino ai 2anni per un completo assestamento del disegno.
molte altre persone reagiscono diversamente,nel caso di scar "semplici,durante la guarigione sviluppano dei rigonfiamenti,detti anche cheloidi,che possono essere p o meno marcati,dando al disegno un aspetto tridimensionale,percepili anche al tocco.
anche in questo caso è un fatto propriamente personale,i cheloidi possono apparire da soli e svilupparsi su tutto il disegno o solamente in alcuna parti di esso.
é possibile tuttavia "controllare" lo sviluppo o la formazione di questi cheloidi,andando ad intervenire sulla scarificazione nel suo periodo di guarigione,rimuovendo le crosticine e sfregando sulla parte interessata andando cosi a "disturbare" il normale processo di guarigione,favorendo cosi un maggior afflusso di piastrine che andranno a formare un rigonfiamento dei tagli che costituiscono la scar.
anche in questo caso non è detto che l'operazione abbia successo,dipende sempre dal tipo di pelle,dal suo sistema rigenerativo,quindi ci sono dei casi in cui grattando non si ottiene nulla e non facendo nulla si ottengono cheloidi,quello che può fare uno scarification artist è assicurarsi di aver fatto un buon lavoro,rispettando le norme igieniche,eseguendo linee ed asportazioni seguendo sempre gli stessi criteri di profondità e proporzioni di materiale asportato (tranne che nei casi di "sfumature" ed effetti particolari).
nel caso di queste foto potete osservare un lavoro realizzato con tre differenti tecniche,la parte centrale è un complesso lavoro di skin removal che rappresenta un motivo geometrico ripetuto tre volte che viene affiancato da altri due motivi geometrici realizzati con la tecnica del traditional branding.
questa tecnica consiste nel realizzare un disegno marchiando a fuoco la pelle,utilizzando delle "sagome" in acciaio surriscaldato solitamente con un cannello.
questa tecnica permette di realizzare una vasta gamma di disegni,ma a differenza del "modern branding" (tecnica per la quale vengono utilizzati elettrocauterizzatori) non consente la realizzazione di particolari molto piccoli o disegni molto particolareggiati.
il risultato finale ,come potete oservare in foto non si discosta molto da quello dello skin removal,in particolare in questo lavoro sembrano essere simili e,solo con una visione ravvicinata ci si accorge della differenza.
anche il risultato di queste due tecniche (skin removal & branding) può essere "controllato e modificato" seguendo le stesse regole valide per le scar,ovvero intervenendo nel periodo di guarigione rimuovendo crosticine e irritando la superficie.
nel primo periodo la scar o lo skin removal vanno tenute ben controllate,io consiglio di tenerle coperte per i primi 5 giorni,utilizzando abbondante vaselina e coprendo il tutto con pellicola trasparente.
questo trattamento fa in modo che il lavoro resti sempre morbido e,la vaselina penetrando nei tagli si oppone alla cicatrizzazione dell pelle,evitando che questa si richiuda subito e ,mantenendo i tagli ben visibili da modo e tempo alle ferite di cicatrizzarsi rimanendo aperte.
tra una "fasciatura" e l'altra è consigliabile lavare accuratamente la parte con un sapone neutro,strofinando con le mani fino a far sparire ogni traccia di vaselina.
dopo aver lasciato asciugare e respirare un po la zona si andrà a coprire il tutto con nuova vaselina e pellicola..
i marchi a fuoco invece non hanno bisogno di cure particolari,questi hanno bisogno di asciugare(in alcuni casi possono apparire persino delle vesciche) e seccarsi,è necessari quindi aver cura di tenere la parte molto ben pulita e fare in modo che durante la guarigione la pelle le crosticine non diventino toppo secche,altrimenti si possono"spaccare" andando a formare ferite piu profonde del previsto rovinando il risultato finale.
dopo diversi "esperimenti " ho imparato a costruirmi da solo degli stampi molto funzionali,usando materiale molto sottile,quasi fosse una lama e,scottando appena la superficie della pelle sono riuscito ad avere ottimi risultati minimizzando il trauma inferto alla pelle e di conseguenza alla persona!!
vi ricordo che queste tecniche vengono eseguite senza anestetici,farmaci tranquillanti o altro,quindi mettere a proprio agio le persone,farle sentire tranquille e per quanto possibile rilassate è fondamentale!!!!
l'utima parte di questo lavoro,la cornice rossa ,è stata eseguita con la tecnica del tatuaggio,non da me.
questo lavoro è stato eseguito in te differenti sessioni,lasciando intevalli di tempo abbastanza lunghi da permetere la perfetta guarigione di ogni intervento.........

3 commenti:

Ego Kornus ha detto...

Beautifull Ze if you dont mind i like to use that in my Swastikablog too!!

ze ha detto...

no problem man!!!

swasta ha detto...

quindi per la cura del branding non è necessario usare creme di alcun genere ma limitarsi a disinfettare spesso?
ho sempre voluto farne uno self made,quello che mi ha bloccato finora è il fatto che un tipo sia finito in ospedale per un'infezione